Un vero colpo per Exor nella prima parte dell’anno: l’azienda agricola di famiglia Agnelli, ci racconta il comunicato pubblicato dalla stessa società nella relazione semestrale, ha chiuso il primo semestre 2023 con una perdita consolidata di 1,3 miliardi di euro (1.3403) a causa dell’impatto negativo della pandemia Covid-19 sull’andamento delle sue controllate. Tra questi anche il Juventus, per il quale è stato effettuato in data 10 gennaio 2023 l’aumento di capitale proposto il 30 settembre 2019 e approvato il 24 ottobre 2019, al termine del quale Exor continua a detenere il 63,77% delle azioni.
“La gravità dell’epidemia di Covid-19 in questa fase è attualmente incerta e pertanto Exor non può ragionevolmente stimare l’impatto che avrà sulle sue operazioni e sui risultati e sulle operazioni e sui risultati delle sue controllate. operativo “.
Exor non dà mai alcuna indicazione dei suoi risultati, sottolinea RadioCor, e per il 2023 ricorda che la Ferrari l’ha rivista e che le controllate FCA e CNH Industrial lo hanno attualmente ritirato e non ne hanno ancora fornito uno nuovo. .
JUVENTUS – Anche la Juventus chiuderà in rosso la stagione 2019-20, dopo la perdita di 39,9 milioni nel 2019 e il rosso di 19,2 milioni nel 2018. Come evidenziato da Calcioefinanza.it, I conti Exor mostrano che i bianconeri hanno chiuso il primo semestre 2023 con un rosso di 19 milioni di euro: considerando che il club ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2019/20 (luglio-dicembre 2019) con una perdita netta di 50,3 milioni, possiamo aspettarci un rosso di circa 69,3 milioni al 30 giugno 2023. I dati riportati nella relazione semestrale Exor sono invece utilizzati per la redazione del bilancio consolidato della holding della famiglia Agnelli-Elkann e pertanto i dati devono essere considerati con cautela.