La novità di queste ore è che, dopo l’incontro di ieri con il presidente della Conferenza Stato-Regioni Bonaccini e i presidenti di leghe e federazioni “Abbiamo condiviso la necessità di un protocollo che domani dovrebbe essere approvato all’unanimità da tutti i presidenti delle regioni”. Lo ha detto nell’emiciclo il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, rispondendo al question time a un quesito sulla riapertura al pubblico degli stadi.
Spadafora ha sottolineato che “in Inghilterra chiuderà almeno fino a marzo, e purtroppo anche in Francia fino a fine anno”. La riapertura, prosegue Spadafora, “avverrà chiaramente in seguito, anche alla luce dei dati che verranno dall’impatto della riapertura delle scuole sull’intero sistema nazionale, perché ovviamente, questo rigore e questa attenzione che abbiamo avuto” all’inizio della pandemia “sono proprio quelle che ci permettono di vedere queste graduali aperture che non si verificano in altri paesi europei”.
“È ovvio che il mio obiettivo e quello di tutto il governo è quello di riportare i tifosi negli stadi e in generale in tutti gli impianti sportivi e per tutte le discipline, dare regole uniformi per tutti “. Il documento, una volta approvato, sarà discusso dal governo con il Cts”.