TORINO – Tra la noia del passaporto e la difficile trattativa di cui sbarazzarsi Barcellona, Luis Suarez non ha una strada chiara da percorrere Juventus. Eppure l’attaccante uruguaiano corre con la stessa ferocia competitiva che siamo abituati a vedere in campo e, quindi, non ci sono ostacoli insormontabili. L’unico potrebbe essere Lionel Messi, che, nella più emozionante puntata di telenovela estiva di ieri, sembra aver deciso di restare a Barcellona. E nel clamoroso (ma non ancora ufficiale) turno del numero dieci argentino, la richiesta di tenere a tutti i costi anche il compagno e amico Suarez, con cui ieri pomeriggio ha giocato a paddle nella sua lussuosa villa.
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Il problema del passaporto
Se Messi chiama diventa difficile rispondere di no, ma al momento è un’ipotesi legata a un’altra ipotesi. Il problema di passaporto: Suarez deve risolvere velocemente il problema e ha due strade davanti a sé, provare ad acquisire la cittadinanza italiana (tramite la moglie di origine friulana) o avviare l’iter burocratico per diventare spagnolo, visto che ha lavorato per due anni nel paese. . In ogni caso, la burocrazia potrebbe rallentare le procedure e complicare il loro arrivo alla Juventus, che è anche e soprattutto una questione di tempo. Se infatti l’affare è stato sbloccato Dzeko, La Juventus chiuderebbe per il bosniaco[…]
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