Europa League, atto finale: calcio d’inizio alle 21. I nerazzurri riportano in Italia un trofeo che mancava da 21 anni, gli spagnoli confermano la leadership nella competizione
Eccoci qui. Tra poche ore sarà Inter-Siviglia, l’ultima partita di Europa League – e della stagione calcistica – la più strana di sempre. A Colonia, a 21 anni, si affrontano due delle squadre più vincenti della competizione: da un lato gli andalusi di Lopetegui, detentori del record assoluto di Europa League con 5 edizioni vinte. Dall’altra l’Inter di Conte, che ha alzato 3 coppe (come Atletico e Juventus) tra il 1991 e il 1998, quando il trofeo si chiamava ancora Coppa Uefa. Entrambi gli allenatori stanno giocando molto: sia per lo spagnolo che per il Salento è la prima finale europea, un’occasione che, per citare lo stesso Conte, “può succedere di nuovo, ma non deve succedere”. Gazzetta.it seguirà l’evento in diretta, minuto per minuto.
IL GIORNO
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La squadra nerazzurra ha pranzato oggi con il presidente Zhang e la dirigenza nel ritiro di Düsseldorf, che la società ha scelto di tenere anche per la finale di Colonia. Un ‘giro’ di cinquanta minuti attende il pullman nerazzurro, che arriverà allo stadio intorno alle 19.45. Oggi atmosfera rilassata per la squadra, anche se per molti è la prima finale: riposo e incontro tecnico precederanno l’inizio. In caso di vittoria, tutti i componenti, giocatori e staff tecnico, riceveranno un riconoscimento dalla società.
inter, probabile formazione
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Non dovrebbero esserci novità negli undici che manda Conte stasera. Classico 3-5-2, con Young e D’Ambrosio sugli esterni e Lukaku-Lautaro in attacco. La formazione dovrebbe quindi essere la seguente: Handanovic; Godin, da Vrij, attacca; D’Ambrosio, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lautaro Martinez, Lukaku.
Siviglia, la probabile formazione
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Anche Lopetegui va per il solito nel 4-3-3. L’unico dubbio è legato a Ocampos, condizionato da un problema fisico, che dovrebbe partire dal primo minuto. Sul terreno in questo modo: Bounou; Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos, Reguilón; Banega, Fernando, Jordán; Suso, En-Nesyri, Ocampos.
numeri impressionanti
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Per entrambe le squadre i numeri di questa stagione europea (e non solo) sono notevoli: l’Inter, che ha iniziato il cammino dagli ottavi di finale, ha vinto solo (contro Ludogorets, Getafe, Bayer Leverkusen e Shakhtar ), con Lukaku sempre in gol nelle ultime 7 partite – non solo europee – dei nerazzurri. Per l’Inter questa è la decima finale europea della sua storia. Il Siviglia, invece, non ha mai perso una sola partita a eliminazione diretta nella competizione (sei vittorie e due pareggi) e ha vinto le cinque finali giocate. Gli spagnoli crescono da tempo, imbattuti da 20 partite, compresa La Liga. Sarà divertente.
21 agosto 2023 (modifica il 21 agosto 2023 | 15:34)
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