Banca mondiale: “Covid può spingere 100 milioni di persone nella povertà”
La crisi del covid-19 potrebbe spingere fino a 100 milioni di persone in povertà estrema, rispetto ai 60 milioni stimati in precedenza. È l’allarme lanciato dal presidente della Banca mondiale David Malpass. Il numero, ha aggiunto, potrebbe aumentare se la pandemia peggiorasse o continuasse. Questo rende “imperativo” per i creditori ridurre i debiti dei paesi poveri, ha detto, con un appello che va oltre l’estensione della moratoria sul debito di questi paesi. Ad aprile il G20 ha deciso di sospendere il rimborso del debito dei paesi più poveri fino alla fine del 2023.
Duemila casi in Germania
La Germania per la prima volta dalla fine di aprile è tornata a superare il massimale di 2.000 nuovi contagi da coronavirus in 24 ore. Lo ha riferito il Robert Koch Institute, il centro epidemiologico nazionale. In questo caso i casi segnalati dalle autorità sanitarie tedesche sono il 2035, superando i 2055 contagi del 25 aprile. Il picco assoluto del virus è stato registrato, secondo il Koch Institut, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile con oltre 6.000 casi.
Noi non siamo un partito, non cerchiamo consenso, non riceviamo finanziamenti pubblici, ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicola, guardano il nostro sito o si abbonano a Rep:. Se vi interessa continuare ad ascoltare un’altra campana, magari imperfetta e certi giorni irritante, continuate a farlo con convinzione.
Sostieni il giornalismo Abbonati a Repubblica