Decine di migliaia di persone dimostrano a Minsk, capitale della Bielorussia, contro il risultato delle ultime elezioni, che hanno conferito un altro mandato al presidente Alexander Lukashenko. La protesta, una delle più grandi fino ad oggi, si svolge nonostante le minacce di intervento della polizia e nonostante la recente feroce repressione da parte delle forze dell’ordine contro dissidenti e oppositori. I manifestanti si sono riuniti in Piazza Indipendenza e il filmato in arrivo mostra sia la piazza che le strade circostanti piene di gente.
La polizia cerca di convincere i manifestanti ad andarsene: usano gli altoparlanti per avvertire che la manifestazione è illegale, ma per il momento senza ottenere nulla.
Polizia: “Cari cittadini, questa è una riunione di massa non autorizzata…” Ma alla gente non interessa, anche la strada che porta alla piazza è PIENA. pic.twitter.com/8W1MCElJZt
– Paul Ronzheimer (@ronzheimer) 23 agosto 2023
Le proteste in Bielorussia sono iniziate dopo le elezioni presidenziali, che, secondo i dati ufficiali, sono state travolte da Lukashenko. L’opposizione, invece, ha parlato di frode e ha accusato il governo di aver manipolato il risultato del voto. Lo scorso fine settimana si è svolta una manifestazione a Minsk definito da molti giornali “Il più popolare nella storia del paese”.
– Leggi anche: Quello che la Russia vuole fare in Bielorussia
Ninja della musica. Fanatico degli zombi. Esperto di birra. Pioniere del web in modo esasperante. Amante del cibo